Domenica, con la trasferta a Verona, parte il campionato dei galletti, che dopo essere rimasti fermi per riposo nel primo turno, possono finalmente iniziare il loro percorso nel nuovo girone.
Dal cambio sulla panchina, con Ogier subentrato a Luci, al cambio di girone, dal girone centro-sud a quello veneto, sarà un campionato di grandi novità per la squadra, ma anche di conferme, guardando alla composizione della rosa, sostanzialmente invariata rispetto alla passata stagione e per lo più composta da giocatori del territorio, e dello staff tecnico, con le conferme di Damian Gagliardetti e Roberto Ievolella come assistenti allenatori e di Vincenzo Di Leva preparatore atletico che coadiuveranno Gianluca Ogier.
Proprio il nuovo tecnico fa il punto della situazione in vista dell’avvio del campionato: “Essendo all’inizio della stagione, servirà un po’ di tempo per ritrovare il ritmo, smaltendo i carichi del lavoro estivo e dosando bene le energie durante tutta la partita. Partiamo dal confronto con una squadra molto forte e attrezzata come il Verona, una delle candidate per le prime posizioni: non sarà facile ma siamo pronti e abbiamo intenzione di giocarcela.
Queste prime partite ci serviranno per prendere le misure con il nuovo girone: sappiamo che l’asticella è alta e che ci dovremo confrontare con un livello tecnico elevato, ma siamo fiduciosi e convinti di poter dire la nostra e toglierci qualche soddisfazione.”
Di fronte a una stagione non priva di incognite, non mancano però gli stimoli ai galletti, come sottolinea Ogier: “Siamo molto curiosi di vedere come sarà questo campionato, sicuramente impegnativo ma per noi molto stimolante: lasciamo che sia il campo a parlare, da parte nostra proveremo a giocarcela con tutti, con l’obiettivo di mantenere la categoria portando avanti il nostro progetto incentrato su giocatori del territorio.
In questi mesi di preparazione i ragazzi hanno lavorato bene, dimostrando entusiasmo, disponibilità e grande applicazione: ho trovato un bellissimo ambiente e sono davvero felice di poter lavorare con questo gruppo.
Ora si tratta di verificare sul campo quanto fatto fin qui e di aggiungere nuove frecce al nostro arco, ripartendo dai punti di forza di questa squadra ma cercando di essere più completi possibile in tutti i reparti e di sviluppare un gioco più dinamico.”.