I colpi di scena della sesta di A1

Domenica 11 novembre si è chiusa la prima parte del Campionato Nazionale di Serie A1, con il sesto turno stagionale che ha segnato il primo giro di boa. Le squadre ora potranno beneficiare di due settimane di stop prima dei quattro incontri in programma per il mese di dicembre.

Quella di domenica è stata una giornata molto importante soprattutto per quello che è successo nei piani alti della graduatoria. A Piacenza, i Lyons hanno confermato il pronostico e si sono imposti con il largo punteggio di 63 a 0 sul Modena Rugby. La vittoria e la conquista del punto di bonus ha permesso alla squadra emiliana di agganciare l’Unione Rugby Capitolina al primo posto in classifica: i romani, infatti, sono incappati nella prima sconfitta stagionale sul campo del Rugby Brescia. La formazione lombarda ha messo al sicuro il risultato nella ripresa grazie alle due mete messe a segno da Bosio e Romano ed i romani hanno ridotto lo svantaggio solo sul finale, con un meta tecnica che ha permesso la conquista del punto di bonus e chiuso l’incontro sul 24 a 22.

Bella anche la prestazione del CUS Verona, che in casa ha sconfitto l’Accademia Nazionale di Tirrenia, conquistando la terza vittoria stagionale con un convincente 22 a 14 che ha lasciato a bocca asciutta i ragazzi della squadra federale. Rialza la testa il Firenze, che in casa con il Rubano si è imposto per 16 a 13. I toscani hanno scavalcato definitivamente il Modena e si sono portati in decima posizione, la prima utile per la salvezza al termine del Campionato.

È un boccone amaro quello del Romagna RFC, che deve nuovamente accontentarsi di un misero ma importante punto di bonus nella sconfitta interna per 25 a 19 ad opera dell’Udine Rugby. Ancora una volta i galletti hanno confermato il loro valore, restando pienamente in partita per tutta la durata dell’incontro, ma i troppi calci di punizione concessi nella ripresa hanno permesso ai friulani di portare a casa la vittoria. I numerosi punti di bonus conquistati dal Romagna in questa stagione permettono comunque a Fantini e compagni di mantenere un margine di sicurezza sulle ultime due posizioni e la pausa di due settimane sarà importante per recuperare energie fisiche e mentali per le ultime partite del 2012.

 

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