Il campionato Under 16 si è chiuso nel segno delle squadre romagnole, che per tutta la stagione hanno giocato un ruolo da protagonista. Le competizioni sono culminate con la vittoria di Cesena – Squadra Bianca e Imola rispettivamente nei gironi 2 e 3 dei campionati regionali emiliano-romagnoli. Questo importante risultato è il coronamento dell’attento lavoro sui settori giovanili portato avanti dalle singole società, ma va anche letto come espressione dei sostanziali passi in avanti fatti da tutto il movimento rugbistico romagnolo, cresciuto in questi ultimi anni numericamente e qualitativamente.
La marcia delle due squadre verso la conquista del girone è stata notevole, considerando l’en plein di vittorie del Cesena e le due sole sconfitte subite dai ragazzi dell’Imola, risultati che hanno assicurato alle due romagnole il primato in classifica e l’accesso alle fasi finali del campionato. Infatti le due formazioni saranno ora impegnate in una competizione a sei che le metterà di fronte alle altre squadre vincitrici dei gironi regionali dell’area Adriatica (Toscana, Umbria, Abruzzo e Marche). I ragazzi potranno confrontarsi con un livello superiore e fare tesoro di questa esperienza in prospettiva futura, come sottolinea il tecnico Alessandro Santandrea, alla guida del gruppo degli Under 16 dell’Imola: “Sicuramente sarà una bella esperienza di crescita per i ragazzi, ma sappiamo che non sarà facile perché ci aspettano partite veramente impegnative.”. Del resto, ottenere il primato del girone non è certo stato facile per l’Imola, impegnata per tutto il campionato in un serrato testa a testa con il Rimini, che si è risolto soltanto nell’ultima giornata. È con soddisfazione che Santandrea commenta il percorso dei suoi: “I ragazzi sono cresciuti molto, fisicamente e tecnicamente, e il progetto delle Selezioni Romagna, ha dato un incentivo fondamentale in questa direzione. Non avendo a disposizione una rosa molto ampia qualche difficoltà c’è stata, ma sono molto soddisfatto del lavoro fatto: questa vittoria premia l’impegno di tutto l’ambiente, dei ragazzi, dei genitori e della società, che in questi anni ha fatto moltissimo.”. Onore va certamente anche al Rimini Rugby, che dopo una grande stagione si è visto sfuggire il successo proprio all’ultima giornata.
Anche l’allenatore del Cesena Roberto Ievolella, nel commentare questa fortunata stagione, sottolinea come aver raggiunto questo traguardo sia frutto di un vero e proprio lavoro di squadra: “Quest’anno, dato il numero considerevole di ragazzi, abbiamo optato per formare due squadre così da dare a tutti la possibilità di giocare e di prendere maggiore confidenza. È stata un’esperienza molto positiva, tutto il gruppo si è dimostrato molto affiatato e anche i nuovi arrivati si sono inseriti bene: questo è stato fondamentale per il buon esito della stagione, così come lo è stato il grande lavoro dello staff dei tecnici, Fabio Benini, che ha seguito la squadra Nera, e i due giocatori del Romagna Emanuele Cossu e Simone Luci.”. Il tecnico bianconero continua esprimendo soddisfazione per come si è comportata la squadra: “I ragazzi hanno disputato un bellissimo campionato, scendendo in campo con tanta grinta, aspetto fondamentale in un gioco come questo. Spero che possano continuare lungo questo percorso per raggiungere traguardi sempre più alti.”.
Le due squadre sono ora in attesa di conoscere il calendario della fase conclusiva del campionato e a fine aprile torneranno in campo per disputare il torneo che assegnerà il “Trofeo degli Appennini”.