Si è conclusa l’avventura in nazionale di Dylan Donati, tra i convocati per i mondiali universitari di rugby a 7 che si sono svolti a Brive in Francia dall’11 al 13 luglio. Gli azzurri hanno chiuso al sesto posto, dopo aver superato nelle semifinali il Kenya per 10 a 7 ed essere stati battuti per 12 a 10 dal Cile nella finale che dava il successo nella parte centrale del tabellone. È stata la Gran Bretagna ad aggiudicarsi la medaglia d’oro, battendo in finale per 35 a 17 il Sud Africa.
Il bilancio della spedizione in terra francese è senz’altro positivo per Donati, che esprime piena soddisfazione per la sua partecipazione a questa competizione, giunta quasi inaspettatamente: “Essere tra i convocati è stata una sorpresa e devo dire che è stata un’esperienza bellissima. Indossare la maglia della nazionale è stata una grande emozione: spero che in futuro ci siano altre occasioni come questa, anche se mi rendo conto che il lavoro da fare è tanto.” La giovane ala del Romagna si sofferma su come prendere parte a questa manifestazione sia stata un’importante occasione di crescita, considerando l’alto livello della competizione: “Confrontarsi con una qualità di gioco così elevata mi ha fatto capire che devo crescere ancora tanto e che per farlo è indispensabile continuare a lavorare.”.
Conclusa questa parentesi azzurra, per Donati è tempo di tornare al lavoro con il Romagna: l’attività di preparazione atletica della squadra infatti è già ripresa e i galletti stanno sfruttando i mesi estivi per raggiungere la condizione ottimale in vista dell’ormai prossimo debutto in serie A1.