Movember Romagnolo

Movember è un movimento mondiale di sensibilizzazione e di raccolta fondi per la ricerca e lotta alle patologie oncologiche maschili. L’iniziativa Movember, partita dall’Australia, nasce dall’usanza dei giocatori di Rugby di lasciare crescere barba e baffi durante il mese di Novembre, periodo in cui le nazioni dell’emisfero Sud effettuano tradizionalmente tournee nell’emisfero nord. Il movimento, diffuso in tutto il mondo, incita gli uomini (conosciuti come “Mo Bro”) a farsi crescere i baffi per i 30 giorni del mese di novembre e a diventare veri e propri testimonial di una campagna di sensibilizzazione su temi spesso ignorati della salute maschile, facilitando un dialogo aperto su questi argomenti. Movember non è riservato ai soli uomini, ma anche le donne possono partecipare attivamente a Movember. Le “Mo Sista” svolgono infatti un ruolo fondamentale nel successo dell’iniziativa supportando gli uomini e impegnandosi a loro volta nella campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi.

MOUSTACHE (baffi) + NOVEMBER (novembre) =  MOVEMBER

Un gesto semplice, come quello di portare baffi o barba (veri ma non solo…), può diventare la dimostrazione del sostegno a questa campagna e dare un aiuto concreto a raccogliere fondi per lo studio e la lotta a queste patologie.

Il movembeRomagnolo: Rugby – Ricerca – Romagna

Dal 2013 il Romagna RFC, in occasione del mese di Movember, promuove e organizza diverse iniziative di raccolta fondi per sostenere le attività dell’Istituto Oncologico Romagnolo.

Fin dalle prime edizioni, a simboleggiare e ad accompagnare l’iniziativa degli speciali baffi in cartoncino, realizzati grazie alla collaborazione con alcuni istituti primari presenti sul territorio, oggetto di una campagna sui social attraverso cui tutti possono esprimere il proprio sostegno all’iniziativa.

Contestualmente vengono avviate campagna di raccolte fondi, in occasione delle partite del Romagna RFC giocate durante lo svolgimento della campagna, o attraverso campagne di fundraising online. Anche i giocatori del Romagna RFC contribuiscono in prima persona alla diffusione dell’iniziativa, facendosi crescere per tutto il mese i baffi e mettendoli poi in palio in speciale aste benefiche di “taglio del baffo”, i cui ricavati vengono destinati allo IOR.