La Romagna è alla base del progetto del Romagna RFC che, fin dal 2006, attraverso le sue squadre e le iniziative promosse vuole rappresentare questo territorio, le sue tradizioni e la sua storia. Una premessa doverosa per capire quanto questa terribile alluvione e le sue conseguenze siano sentite da tutto il movimento rugbistico romagnolo, che in queste difficili settimane si è attivato con diverse iniziative di aiuto e sostegno alle persone e alle zone più colpite. Iniziative, in cui i Club della Franchigia sono stati affiancati da tante realtà rugbistiche provenienti da tutta Italia, che hanno da subito mostrato grande vicinanza e solidarietà alla Romagna.
Ma come il rugby insegna, dopo un placcaggio, per quanto duro sia, ci si rialza e si ritorna in partita. La voglia di ripartire non manca anche in casa Romagna RFC: giovedì sera nella Club House di Cesena giocatori, staff e dirigenti si sono ritrovati per un momento di condivisione dopo queste giornate difficili ed è stata l’occasione per iniziare a gettare le basi per la nuova stagione.
Il presidente Massimo Villa si è soffermato sul valore di questa annata, in cui la squadra ha affrontato il campionato più difficile e competitivo della sua giovane storia, arrivando a un passo dalla salvezza e dimostrandosi all’altezza di un girone di grande spessore e tradizione come quello veneto. Ed è da questa consapevolezza che la squadra ripartirà dalla Serie B, con l’obiettivo di tornare il prima possibile nel palcoscenico che il Romagna ha dimostrato di meritare.
Concetti ribaditi da Giovanni Poggiali, fondatore del Romagna RFC, che ha sottolineato come la squadra sia il vertice di un progetto che rappresenta un territorio e che ha ancora molto da dire: “Ripartiamo a testa bassa, orgogliosi del nostro progetto, di quello che abbiamo costruito in questi anni e del grande potenziale che abbiamo dimostrato di avere. Dobbiamo continuare ad essere un punto di riferimento per il territorio e fare la nostra parte con impegno, passione e divertimento”.
Anche il capitano dei galletti Fabio Sgarzi ha fatto un bilancio della stagione appena conclusa: “È stata una delle stagioni più difficili, ma anche più belle. Ci siamo confrontati con squadre forti e con tutte ce la siamo giocata: non è finita come avremmo voluto, ma questa esperienza ci ha insegnato tanto e ci ha detto molto sul nostro valore. Questa retrocessione è un passaggio del nostro percorso, un percorso che tutti insieme dobbiamo portare avanti per risalire, come abbiamo già fatto in passato”.
In vista della prossima stagione, il Presidente Villa ha annunciato una ridefinizione dello staff tecnico: Gianluca Ogier continuerà a collaborare con il Romagna RFC per lo sviluppo del progetto sul territorio ma non sarà più primo allenatore della squadra. A Ogier sono andati i ringraziamenti per il lavoro svolto in questa difficile annata e per la grande disponibilità e professionalità mostrate. “Sono onorato e orgoglioso di aver allenato la squadra in questa stagione, abbiamo dimostrato di avere le carte in regola per stare in un campionato di questo livello”, commenta Ogier, “Sono stato fortunato ad aver trovato un Club che interpreta il rugby nel mio stesso modo e che mi ha accolto nella sua grande famiglia. Credo molto in questo progetto e da parte mia c’è tutta l’intenzione di continuare a dare il mio contributo”.