200 partite giocate in 12 stagioni; 834 punti segnati, di cui 26 mete, 163 trasformazioni, 124 calci di punizione e 2 drop: con la partita di ieri con l’Amatori Parma Riccardo Soldati ha raggiunto un altro grandioso traguardo del suo percorso con la maglia del Romagna RFC, appunto quello della 200° presenza, quota che finora è stata superata solo da Emanuele Cossu.
Soldati, oltre che detenere il record come miglior marcatore della storia del Romagna, grazie al suo piede che in tante occasioni ha consegnato punti preziosi alla squadra, è l’unico giocatore ad aver giocato in tutti i campionati finora disputati dal club, fin dalla stagione di esordio nel 2006, quando fece il suo debutto in campo a Roma nella partita con il Lazio Rugby, quando aveva solo 18 anni.
E ora che di anni ne ha 30, l’approdo ai 200 caps non può che avere un sapore speciale per Soldati, reso ancor più bello dalla vittoria che la squadra ha ottenuto sull’Amatori Parma.
Un successo a cui Soldati ha contribuito mandando a segno due calci di punizione e i tre calci di trasformazione, il modo migliore per festeggiare questo nuovo record: “è un traguardo importante ed esserci arrivato è una soddisfazione immensa, non può che essere così per tutto quello che c’è stato in questi anni”, commenta Soldati, “è un traguardo che fa capire quanto sia forte il senso di appartenenza e l’attaccamento a questa maglia. È quello che spero di aver trasmesso agli altri ragazzi, soprattutto ai più giovani: l’augurio è che tanti altri possano arrivare a provare questa emozione unica. Ringrazio chi mi ha aiutato ad arrivarci permettendomi di essere nelle condizioni per giocare, stagione dopo stagione, ognuna delle quali mi ha lasciato qualcosa di importante”.