Sabato 17 settembre a Roma si terrà l’Assemblea Elettiva della Federazione Italiana Rugby per votare il rinnovo degli organi che governeranno il rugby italiano nel prossimo quadriennio. Si tratta di un appuntamento particolarmente significativo per il rugby romagnolo, dato che tra i candidati alla carica di consigliere federale c’è anche Giovanni Poggiali, fondatore e presidente del Romagna RFC, che è sceso in campo insieme a tutta la Franchigia a fianco del candidato alla presidenza Marzio Innocenti.
Per tutto il progetto della Franchigia Romagna Rugby questa candidatura rappresenta un riconoscimento del percorso fatto in questi primi 10 anni di attività e attesta come il movimento rugbistico romagnolo sia riuscito a ritagliarsi un suo spazio più che dignitoso nel panorama nazionale. Attraverso l’accordo di Franchigia che riunisce sotto la bandiera del Romagna le società di rugby del territorio, è stato infatti possibile raggiungere importanti risultati per quanto riguarda la crescita e la diffusione di questo sport, sia a livello qualitativo che quantitativo. Sono proprio questi i risultati che hanno messo il movimento legato al Romagna RFC sotto i riflettori e suscitato l’interesse che ha portato all’affermarsi di Giovanni Poggiali nella schiera dei candidati al Consiglio Federale.
Nei mesi che hanno preceduto questo importante appuntamento elettorale, che coinvolgerà i rappresentanti di quasi 600 società italiane, il Romagna RFC è stato impegnato in prima linea nel costruire, promuovere e sostenere il programma di Pronti al Cambiamento, movimento che riunisce società di tutta Italia accomunate dalla volontà di invertire la rotta rispetto alla gestione federale degli ultimi anni. In modo particolare è stata importante l’esperienza di aggregazione territoriale della quale il Romagna RFC si è fatto capofila nella Franchigia Romagna Rugby, esperienza virtuosa più unica che rara nel panorama del Rugby italiano.
I principi che da sempre ispirano il progetto del Romagna RFC hanno trovato infatti piena convergenza con le istanze avanzate dal gruppo di Pronti al Cambiamento, a partire dalla centralità dei club e dalla attenzione alla formazione dei settori giovanili. Da qui la scelta dei dirigenti del Romagna RFC di scendere in campo e di sostenere la candidatura di Marzio Innocenti, capitano della Nazionale negli anni 80 e Presidente uscente del Comitato Regionale Veneto, in questa corsa così importante per il futuro del rugby italiano.
“Siamo convinti che sia necessario un cambiamento, per ridare al rugby italiano la dignità che merita.”, dichiara Poggiali, “L’attuale situazione è oltremodo preoccupante, solo con una gestione trasparente e con programmi pensati per rispondere alle reali esigenze delle società il movimento potrà uscire da questa crisi. Per questo abbiamo voluto dare il nostro contributo a Pronti al Cambiamento e ho accettato di mettermi in gioco in prima persona con questa candidatura. L’augurio è che questo possa essere solo l’inizio di un percorso condiviso, con l’obiettivo comune di dare un futuro al nostro rugby. È questo lo spirito che ispira la nostra Franchigia e ci auguriamo che possa essere d’esempio anche per altre realtà. Marzio Innocenti è una persona con tutte le carte in regola per ascoltare e comprendere le profonde problematiche che minano il nostro movimento e lo staff che abbiamo costruito insieme è ricco di idee innovative e una professionalità dimostrata sul campo sia nell’ambito del lavoro, sia in ambito sportivo: dare una possibilità a questo gruppo significherebbe aprire un nuovo capitolo per il nostro movimento.”.