Durante l’estate che si sta concludendo è stato compiuto un passo fondamentale per la crescita del Progetto Romagna. Tutte le società aderenti, infatti, hanno voluto ufficializzare il legame fra loro sottoscrivendo un vero e proprio documento che ha sancito la nascita ufficiale della “Franchigia Romagna Rugby”. In un periodo nel quale assistiamo sempre più spesso alla nascita di agglomerati tra diversi club, a fusioni ed a collaborazioni di diverso tipo, la realtà romagnola è da segnalare per diversi motivi. Laddove spesso si assiste alla nascita di strutture basate sul controllo di diversi capitali, nelle quali le singole realtà ricercano un proprio interesse, la Franchigia Romagna Rugby ha scelto di percorrere una strada differente: esiste un’idea di base, quella del Progetto Romagna, che è riconosciuta e condivisa da più Club e che vede nel Romagna RFC la società di riferimento per tutta la Franchigia. I Club hanno quindi scelto di legarsi attraverso un documento di accordo, che fissa le modalità di collaborazione tra la struttura a capo della Franchigia, il Progetto Romagna stesso, e le società aderenti.
In questo senso, la Franchigia Romagna Rugby è la prima e l’unica vera franchigia territoriale presente in Italia, in quanto si basa sull’idea di coinvolgere in un solo ed importante progetto tutte le realtà rugbistiche di un intera regione, la Romagna, creando quel clima di collaborazione nella competizione tra tutti i Club aderenti. Collaborazione, perché è soltanto dal dialogo e dalla ricerca di obiettivi comuni che è possibile trovare delle strade per crescere e raggiungere standard qualitativi via via sempre maggiori. Competizione, perché ogni Club deve continuare a mantenere la propria identità e proprio per questo dovrà essere in costante confronto, anche e soprattutto sportivo, con tutti gli altri Club aderenti alla Franchigia.
I Club che hanno fondato la Franchigia sono, oltre al Romagna RFC ed al Romagna RFC Juniores, il Cesena Rugby Club, il Cesena Rugby FC, la Compagnia dell’Albero, il Ravenna RFC, il Rimini Rugby ed il Rugby Club San Marino.
L’accordo si basa essenzialmente sull’ufficializzazione di una collaborazione tecnica che sia finalizzata alla costruzione di una scuola di uomini e di rugbisti. Questa collaborazione non rappresenta però una forma di assistenzialismo unidirezionale verso i Club da parte della struttura del Progetto Romagna, ma piuttosto, per usare un termine più vicino al Rugby, un sostegno per raggiungere un comune risultato. I mezzi utilizzati all’interno della Franchigia Romagna Rugby per raggiungere questi obiettivi sono molteplici e comprendono differenti forme di attività che sono tutte finalizzate allo sviluppo del Rugby su tutto il territorio. In modo particolare, la chiave di volta nell’approccio di questo progetto è quello di ricercare soluzioni differenziate in base alle esigenze delle singole realtà, e non creare una unica soluzione sulla quale plasmare le situazioni effettive.
Per concludere, la nascita ufficiale della Franchigia non può che essere un’ulteriore dimostrazione della serietà di questo progetto e della volontà dei Club che ne fanno parte di collaborare per il raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi.