Il girone di andata del campionato di Serie A è entrato nella sua fase finale, con gli incontri della VIII giornata che si sono disputati ieri e che hanno inaugurato il calendario di dicembre. Tra i risultati spicca la frenata della capolista L’Aquila Rugby, che non è andata oltre il 9 a 9 nella trasferta in casa del Valpolicella: i due punti conquistati consentono comunque alla formazione abruzzese di mantenere il comando della classifica con una lunghezza di vantaggio sul Rugby Colorno. Gli emiliani, grazie alla vittoria per 33 a 28 ottenuta sul campo dell’Udine Rugby si sono assicurati anche il bonus per le mete segnate, consolidando così il piazzamento al secondo posto. Guadagnano terreno in classifica anche i Lyons di Piacenza, che tornano con 4 preziosi punti dalla trasferta che li vedeva impegnati con l’Accademia Federale, fermata sul 36 a 20. La squadra piacentina si trova ora a dividere il terzo posto con la Pro Recco Rugby, che ha centrato il bottino pieno nell’appuntamento casalingo con il Firenze Rugby: il match si è chiuso sul 26 a 20, risultato che assegna il doppio bonus ai toscani, utilissimo per tenersi a distanza di sicurezza dal fondo della classifica. Resta invece a secco di punti il Rubano Rugby, fermato sul 21 a 13 dal Rugby Brescia, e dunque stabile in penultima posizione a quota 5 punti. Sarà proprio la formazione veneta la prossima avversaria dei galletti, attesi dunque da un appuntamento importantissimo nella lotta per la salvezza, dopo aver visto sfumare anche ieri i primi punti della stagione. Il 23 a 14 con cui si è chiuso il match con il Verona non rende giustizia alla prestazione di carattere messa in campo dai galletti, capaci di mettere in difficoltà una compagine ben attrezzata come quella veneta. È quanto sottolinea coach Urbani nell’analizzare questo incontro, che al di là della delusione per il risultato ha lasciato segnali positivi circa la crescita di tutto il gruppo: “I ragazzi sono stati veramente bravi, nelle ultime partite abbiamo visto una crescita incredibile, sia sul piano del gioco sia dal punto di vista mentale. La grinta e la determinazione non mancano nonostante le difficoltà e penso che questo sia un forte segno di maturità, ancora più importante se consideriamo che arriva da ragazzi molto giovani e con poca esperienza. I ragazzi stanno giocando al meglio delle loro possibilità e stanno mostrando di poter fare bene: a questi livelli però i piccoli errori fanno la differenza e anche ieri abbiamo pagato caro alcune imprecisioni. Adesso dobbiamo cercare di toglierci di dosso il prima possibile il peso degli zero punti, che non fa certo bene al morale, e riuscire a essere più concreti.”.
Prima vittoria in trasferta per il Romagna: 30-11 sul Paganica
I galletti si assicurano il bottino pieno dalla trasferta a Paganica: dopo un buon primo tempo il Romagna soffre di più nella ripresa ma riesce comunque ad avere la meglio sugli abruzzesi