La quarta giornata del Campionato Nazionale di Serie A, disputata tra le giornate di sabato 27 e domenica 28 ottobre, ha visto confermati molti dei pronostici della vigilia: sono stati quattro i successi interni a fronte di due sole vittorie in trasferta.
I due anticipi di sabato pomeriggio mettevano di fronte squadre in situazioni opposte in classifica: nell’incontro di Piacenza, i Lyons hanno sfruttato il fattore campo e con la vittoria per 19 ad 11 sull’Accademia Nazionale di Tirrenia si sono confermati come alter ego della Capitolina in testa alla graduatoria. A Firenze, il match tra i padroni di casa e il Modena aveva invece per protagoniste due squadre alla disperata ricerca di punti e di prestazioni convincenti per risalire la classifica ed allontanarsi dalla zona retrocessione: anche in questo caso il fattore campo è stato decisivo ed il 32 a 7 finale ha regalato ai toscani la prima vittoria stagionale.
Nella giornata di domenica, Udine ha rispettato il pronostico battendo in trasferta per 43 a 7 il San Gregorio Catania, unica formazione ancora senza vittorie ed a secco di punti. Ad approfittare dei risultati degli anticipi è stato il Pro Recco: la squadra ligure era impegnata in casa con il Rubano e grazie alla vittoria per 35 a 22 ha superato l’Accademia in classifica, conquistando la terza posizione provvisoria. Conferma il suo buon momento anche il CUS Verona: dopo la vittoria in trasferta ad Udine, la squadra veneta si è imposta in casa con il Rugby Brescia per 33 a 15, risultato che consente alla formazione di Verona di agganciare proprio i bianco-blu a quota 10 punti in classifica.
Resta ancora un po’ di rammarico per la sconfitta che il Romagna RFC ha incassato di fronte al pubblico di casa ad opera dell’Unione Rugby Capitolina: il punto conquistato in classifica, pur essendo una magra consolazione, potrà essere comunque molto importante nel corso della stagione. Fantini e compagni hanno dato del filo da torcere ai romani, tra i principali candidati al successo finale, mantenendo il vantaggio per ben 71 minuti. La doppia ammonizione di Turner e Galasso e la conseguente inferiorità numerica hanno certamente compromesso il risultato della gara, che sembrava essere alla portata dei galletti. In particolare la prestazione della squadra è stata più che positiva per quanto riguarda l’approccio mentale, come sottolinea il tecnico Francesco Urbani: “La reazione della squadra dopo la sconfitta della scorsa settimana è stata buona e siamo stati bravi a difenderci e ad allontanare la pressione: è un peccato che sia finita così, perché i ragazzi hanno dato tutto. L’atteggiamento è quello giusto, dobbiamo continuare in questa direzione e lavorare sui dettagli, che possono fare la differenza, come abbiamo visto nella partita con la Capitolina.”