Il commento del neo arrivato Marchetto al campionato del Romagna RFC

Tra gli ultimi innesti nella rosa del Romagna RFC spicca Giovanni Marchetto, padovano classe 1985, con alle spalle una lunga esperienza in diversi club prestigiosi. Marchetto è cresciuto nel Petrarca Padova, club con il quale si è affermato a livello giovanile, fino al passaggio all’Amatori Alghero, dove ha giocato dal 2007 al 2009, disputando due campionati di Serie A1. Rientrato nella prima squadra del Petrarca Padova nella stagione 2009-10, è passato all’Udine Rugby, per poi tornare nella scorsa stagione al campionato di Eccellenza con la maglia dell’Aquila Rugby. Dopo una breve esperienza in Inghilterra all’inizio di questa stagione, Marchetto è infine approdato al Romagna, dimostrando fin da subito di poter essere una risorsa preziosa per la squadra. Dopo l’esordio nel match con il Modena, quando ha preso il posto dell’infortunato Emanuele Cossu, Marchetto ha indossato la maglia da titolare nella partita con l’Udine Rugby, giocando un ruolo da protagonista grazie alla meta messa a segno all’inizio dell’incontro, un buon biglietto da visita per presentarsi al pubblico romagnolo. Nonostante il rammarico per i risultati delle ultime partite, le impressioni di queste prime settimane sono positive per Marchetto, che si dichiara soddisfatto della scelta di vestire la maglia del Romagna: “Avevo sentito parlare del progetto del Romagna RFC e sono contento di essere entrato a far parte di questa realtà, dove mi trovo molto bene. Il gruppo è giovane e c’è molta voglia di fare, anche se nelle ultime partite siamo stati un po’ sfortunati; abbiamo perso occasioni di fare punti, ma stiamo lavorando tanto per cercare di migliorarci e dimostrare di essere all’altezza della situazione.”. In queste due settimane di pausa del campionato i galletti stanno infatti portando avanti l’attività di preparazione in vista del ritorno in campo con il Rubano domenica 2 dicembre, come conferma Marchetto: “Stiamo lavorando molto sul piano fisico per prepararci alle prossime due partite, che saranno molto importanti per capire come si evolverà la stagione. Il campionato è molto duro e ci sono tante squadre che puntano a stare nella parte alta della classifica: per non perdere il passo dobbiamo essere più precisi e disciplinati, cercando di concedere il meno possibile ai nostri avversari.”.

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