Si è chiusa con un risultato positivo la stagione del Romagna RFC, che nell’ultima prova di campionato ha ritrovato la vittoria imponendosi per 39-15 sull’Union Tirreno. Dopo gli otto successi conquistati nella fase a gironi, i galletti hanno centrato la vittoria stagionale numero 9, interrompendo la striscia di risultati negativi che aveva caratterizzato questa seconda fase del campionato. “Domenica abbiamo giocato una bella partita, coronando il nostro campionato con una vittoria”, commenta il tecnico Massimo Cavaglieri, “era quello che ci voleva dato che i risultati delle ultime partite erano stati frutto di qualche errore di troppo da parte nostra. Questa volta invece abbiamo gestito bene la situazione, correggendo i nostri errori e esercitando una buona pressione, così da mettere gli altri nella condizione di sbagliare.”
Questo finale di stagione è l’occasione per un bilancio su questa annata, sicuramente importante per la crescita del giovane gruppo romagnolo – 21 anni l’età media della rosa – e di tutto il movimento del Romagna RFC, dato che la squadra è interamente composta da giocatori del territorio: “Abbiamo avuto una stagione di alti e bassi, ma nel complesso è stata una annata positiva“, continua Cavaglieri, “Non era facile per una squadra così giovane confrontarsi con formazioni più esperte ma il gruppo si è confermato all’altezza della situazione e ha dimostrato di avere un buon potenziale, segnale incoraggiante in prospettiva futura. Un ringraziamento particolare va allo staff tecnico per la dedizione, la competenza e la passione messe nel lavoro con i ragazzi, a partire dai tecnici della mischia Fiorenzo Guermandi e Lucas Scozzatti e dai preparatori atletici Emanuele Gollinucci e Enrico Freschi. Visti i tanti infortuni con cui abbiamo dovuto fare i conti in questa stagione è stato preziosissimo il lavoro dello staff medico, coordinato da Umberto Grandi, e dei fisioterapisti Silvia Pizzi e Elia Villa.”
Terminati gli impegni di campionato, la squadra si ritroverà domani per un ultimo allenamento, a cui seguirà un periodo di stop delle attività sul campo, prima della ripresa della preparazione durante i mesi estivi.