È stata ultimata, da parte dello staff tecnico, la definizione dell’attività di pre-campionato del Romagna RFC. La ripresa dei lavori verrà effettuata lunedì 24 agosto 2009, alle ore 19:30, presso il campo di Via Montefiore 1087 a Cesena.
La programmazione delle attività è stata, per questa stagione, leggermente variata in seguito a due novità: il ritiro di inizio stagione a Bagno di Romagna e gli allenamenti congiunti con le squadre di serie C che aderiscono al Progetto Romagna.
Il ritiro verrà effettuato da venerdì 11 settembre a domenica 13 settembre 2009, e prevede lo svolgimento di diverse sedute di allenamento in campo, palestra e piscina. Così commenta il Direttore Tecnico, Francesco Urbani: “Sicuramente è un’ottima opportunità, perché anche se sono soltanto tre giorni di ritiro dà la possibilità di cementare il gruppo, soprattutto in funzione dell’inserimento dei nuovi elementi, e capire le dinamiche che vanno al di là dell’aspetto tecnico-tattico. Inoltre, abbiamo deciso di porre il ritiro a metà della preparazione per capire il tipo di lavoro che abbiamo portato avanti e soprattutto se sono necessari degli adattamenti.“.
Sono solo due i “test match” che affronterà il Romagna RFC nel percorso che lo porterà all’esordio in campionato, il 4 ottobre 2009 in casa contro il Vasari Rugby Arezzo. Entrambi questi incontri saranno giocati contro la stessa squadra, il CUS Roma, con la formula di una partita in casa, il 6 settembre 2009, presso il campo di via Montefiore 1087 a Cesena, ed una in trasferta, il 20 settembre 2009. “Una scelta per avere un chiaro parametro di riferimento rispetto al lavoro che porteremo avanti durante la preparazione.“, continua Urbani.
Un’altra novità, fortemente voluta da Urbani e Bottino, è l’organizzazione di allenamenti congiunti tra Romagna RFC e le squadre di serie C aderenti al progetto. “È importante per noi [Romagna RFC, nda] non giocare sempre contro i propri compagni di squadra, ma confrontarsi con giocatori che non conosciamo, anche se di categoria inferiore. In più questa decisione è sicuramente di aiuto nei confronti dei giocatori e dei club di serie C, che hanno in questo modo una maggiore possibilità di crescita.“, conclude il Direttore Tecnico. Sarà inoltre la squadra di Serie B a muoversi e spostarsi per recarsi presso le strutture delle squadre di serie C. “Una scelta, questa, che evidenzia la volontà di integrazione tra le diverse parti del Progetto Romagna.“