È tutto pronto per l’esordio in serie A1 del Romagna RFC, che domenica 7 ottobre sarà impegnato sul campo del Cus Verona Rugby per la prima giornata di campionato. I galletti, reduci da due stagioni ricche di successi, sono attesi dunque da una nuova sfida in un campionato di altissimo livello, che li porterà a confrontarsi con squadre di valore. Per la formazione allenata da Urbani sarà importante partire con il piede giusto per tenere il passo con le dirette avversarie nella lotta per la salvezza, obiettivo stagionale dichiarato. È proprio in quest’ottica che il gruppo si appresta ad affrontare i primi appuntamenti di campionato: dopo la trasferta veneta, domenica 14 ottobre è previsto il debutto casalingo con il Rugby Brescia, squadra di grande esperienza che ha chiuso la passata stagione a metà classifica. Nella terza giornata sarà invece la volta della trasferta sul campo dell’Accademia Fir Tirrena, piazzatasi nella passata stagione in nona posizione proprio davanti al Cus Verona; nell’ultima domenica di ottobre infine lo stadio di Cesena farà da cornice all’incontro con l’Unione Rugby Capitolina, vecchia conoscenza del Romagna e a sua volta neopromossa in A1.
“Queste prime partite saranno un importante banco di prova per noi, a partire dalla trasferta di Verona, un campo sicuramente ostico”, sottolinea l’allenatore Francesco Urbani, al suo quarto anno sulla panchina romagnola, “Tutta la squadra ha lavorato molto per arrivare alla ripresa del campionato in una buona condizione, dando seguito al lavoro di preparazione avviato quest’estate e disputando un buon precampionato.”. Lo staff tecnico ha infatti ricevuto importanti indicazioni dai test match estivi, durante i quali la squadra si è dimostrata combattiva e capace di tenere testa alle avversarie, come nota il tecnico abruzzese, commentando positivamente l’atteggiamento dei suoi: “I ragazzi sono stati bravi a gestire i carichi di lavoro, sia a livello fisico, sia a livello psicologico, dando prova di maturità. Il gruppo è molto motivato e deciso a far bene, per rappresentare al meglio tutto il movimento legato alla Franchigia.”.