Il Romagna chiude con una vittoria, ma non basta per restare in Serie A

Una bellissima cornice di pubblico allo Stadio del Rugby di Cesena ha fatto da sfondo all’ultimo atto della stagione del Romagna RFC, impegnato nella prova di ritorno dei play out con il CUS Genova. La vittoria con bonus per 33 a 20 ottenuta in questa sfida finale non basta ai galletti per evitare la Serie B, dato che la differenza punti premia i liguri, che domenica scorsa si erano imposti con un più netto 45 a 17.

I galletti si sono resi protagonisti di una prova di grande carattere, combattendo fino alla fine per cercare di ribaltare il risultato dell’andata e sfiorando l’impresa davanti al pubblico di casa, al termine di un match molto vivace e ad altissima intensità.

Il Romagna parte subito all’attacco, trovando al 10’ la prima meta con Cacciagrano, non trasformata da Marland. Il Romagna continua a tenere in mano il gioco e al 27’ arriva la meta del raddoppio firmata da Marland, che questa volta manda tra i pali la trasformazione spostando così il risultato sul 12 a 0.  Subito dopo il gioco subisce una lunga interruzione a seguito della botta rimediata da Gerli in uno scontro di gioco, che richiede l’intervento dell’ambulanza. Alla ripresa del match la formazione ospite prova a farsi sotto e riesce ad accorciare le distanze prima con la meta di Gregorio, trasformata da Pescetto, e a seguire con un calcio piazzato, grazie al quale si portano a meno due dai romagnoli. Il finale di parziale è ancora però nel segno del Romagna, che ancora con Cacciagrano trova la strada della meta, andando al riposo sul 19 a 10 dopo la precisa trasformazione di Marland.

Nella ripresa i galletti continuano a crederci e a insistere per trovare altri punti preziosi, che arrivano al 5’ della ripresa con la meta di Cossu, la quarta della giornata.  I liguri provano a tenersi agganciati e ci riescono poco oltre la metà parziale con la meta di Maccari, trasformata ancora da Pescetto. Nel finale il match si riscalda dentro e fuori dal campo, con entrambe le formazioni aggressive e determinate ad arrotondare il proprio score: soltanto nel finale di gara però i tentativi del Romagna vanno a buon fine con una meta tecnica, che Marland trasforma, mentre l’ultimo acuto è dei liguri che guadagnano un calcio di punizione: Pescetto manda tra i pali per il 33 a 20 finale, risultato che assicura alla formazione Genovese la permanenza nella categoria per la prossima stagione e che invece riporta il Romagna in Serie B, dopo tre stagioni in serie A.

 

Tabellino dell’incontro

 Playout Campionato di Serie A 2013-2014

Gara di ritorno, domenica 25 maggio 2014 – Stadio del rugby di Cesena

Romagna RFC – CUS Genova Rugby 33-20 (primo tempo 19-10 ; mete 5-2)

Romagna RFC

15.Donati (22’ st Donattini), 11.Magnani S (20’ st Medri S), 13.Calderan, 12.Asioli, 14.Marzocchi, 10.Marland, 9.Gollinucci (1’ st Baroni), 8.Fantini (35’ st Donati), 7.Cacciagrano, 6.Magnani P (35’ st Visani), 4.Cotignoli (29’ st Paganelli), 16.Sgarzi, 3.Colavecchia (13’ st Glielmi), 2.Cossu (38’ st Magnani P), 1.Gaeta A (40’ pt Turroni). A disp. 17. Glielmi, 5.Gaeta D, 18.Turroni, 19.Paganelli, 20.Visani, 21.Baroni, 22.Medri S, 23.Donattini. Allenatore: Urbani

CUS Genova Rugby
15.Sandri, 14.Barani (8’st  Casaleggio, 31’ st Cadeddu), 13.Gregorio, 12.Dapino, 11.Salerno, 10.Pescetto, 9.Garaventa, 8.Bertirotti (7’ st Avignone), 7.Maccari, 6.Imperiale, 5.Gerli (28’ pt Dell’Anno), 4.Sotteri, 3.Casaleggio (29’ pt Avignone), 2.Datti(6’ st Riccobono), 1.Pallaro. A disp:  16.Avignone, 18.Del Terra, 19.Dell’Anno, 20.Cadeddu, 21.Barbieri, 22.Serpico, 23.Riccobono, 24.Bedocchi. Allenatore: Bordon

Arbitro:  Traversi (Treviso). Assistenti: Sgardiolo (Rovigo), Cusano (Vicenza)

Marcatori
Primo tempo: 9’ m Cacciagrano (5-0), 27’ m e t Marland (12-0), 30’ m Gregorio t Pescetto (12-7), 40’ cp Pescetto (12-10), 40’ m Cacciagrano t Marland (19-10)

Secondo tempo:  5’ m Cossu t Marland (26-10), 17’ st m Maccari t Pescetto (26-17), 40’ m tecnica t Marland (33-17), 40’ cp Pescetto (33-20)

Cartellini

Cartellini gialli: 18’ pt Fantini, 1’ st Avignone, 8’ st  Magnani P, 13’ st Dapino

Cartellini rossi:  nessuno

 

 

Leggi altro…