La doppia sfida play out con il CUS Genova è partita in salita per il Romagna RFC, fermata ieri dai liguri sul 45 a 17 nel confronto di andata. La sconfitta è maturata dopo un primo tempo giocato su ritmi abbastanza equilibrati, compromesso dalle due mete liguri segnate a ridosso dell’intervallo, che hanno sbilanciato il risultato a favore dei padroni di casa, mettendo il Romagna di fronte a una difficile rimonta, che i galletti non sono riusciti a concretizzare.
“Siamo partiti un po’ contratti”, nota Urbani nell’analisi del match, “ma smaltita un po’ di tensione iniziale il primo tempo non è andato male e siamo stati bravi a gestire le occasioni a nostro favore. Anche in 14 abbiamo tenuto bene il campo, ma nel finale di primo tempo abbiamo commesso qualche errore di troppo che ci è costato caro. Mi assumo la responsabilità di questo risultato, avrei dovuto modificare prima la strategia di gioco, mentre i cambi di impostazione tattica sono arrivati quando ormai era troppo tardi per recuperare la partita. Nella ripresa la fretta e la frenesia di provare a ridurre lo svantaggio non ci hanno aiutato e abbiamo commesso un po’ troppi errori in fase conclusiva”. Urbani guarda ora alla prova finale di domenica prossima, nella quale i galletti dovranno tentare il tutto per tutto per ribaltare questo risultato: “Domenica ce la giocheremo a viso aperto, la affronteremo come chi non ha nulla da perdere. Sappiamo che la situazione non è a nostro favore, ma può succedere di tutto: la voglia di provarci non manca e non ci daremo per vinti fino alla fine. Da domani torniamo al lavoro e cerchiamo di prepararci al meglio per questa ultima prova davanti al nostro pubblico”.