L’ultima domenica di pausa prima della ripresa dei campionati è stata l’occasione per lo svolgimento di una giornata di “Clinic Rugby”, allenamento specialistico di tecnica individuale, dedicato a passaggi e gioco al piede. L’iniziativa, organizzata dal Romagna RFC con il coinvolgimento dell’associazione Rugby+ Plus, ha visto la partecipazione di atleti e tecnici provenienti da tutti i club della Franchigia, in una giornata che ha avuto come scopo quello dell’affinamento degli skills e della tecnica individuale.
L’associazione Rugby+ Plus è coordinata da Max Fini, già gestore del portale www.minirugby.it, in collaborazione con i tecnici Umberto Casellato e Corrado Pilat, entrambi ex-Azzurri e allenatori di IV livello FIR. Casellato, tecnico campione d’Italia in carica, avendo guidato il Mogliano al successo nella passata stagione, è responsabile dei tre quarti per la formazione della Zebre, mentre Pilat, grande esperto di gioco al piede, collabora con il Centro di Formazione Federale di Mirano.
L’attività di ieri, svoltasi presso gli impianti dello Stadio del Rugby di Cesena, ha dunque dato l’opportunità a un totale di quasi cento atleti romagnoli di lavorare con Pilat e Casellato, mentre gli allenatori della Franchigia hanno potuto osservare le metodologie di allenamento e confrontarsi con i due tecnici. Nella sessione mattutina di questa iniziativa sono stati coinvolti più di 40 giocatori della categoria Under 14, mentre nel pomeriggio l’attività ha interessato i mediani di mischia e di apertura dell’Under 16, dell’Under 18 e delle Seniores. Nel corso della giornata non è mancato un momento dedicato alla formazione dei tecnici dei club della Franchigia che hanno preso parte all’iniziativa.
“Abbiamo colto al balzo l’opportunità di organizzare questo corso grazie alla disponibilità di Rugby+ Plus.”, ha commentato Giacomo Berdondini, il direttore generale della franchigia romagnola. “Siamo molto contenti per aver dato la possibilità agli atleti e ai tecnici della Franchigia di poter vivere una giornata a così stretto contatto con Umberto e Corrado e penso che momenti come questo siano di grande importanza per la crescita tecnica del nostro movimento.”.