Mentre si avvicina l’inizio della nuova stagione rugbistica, al via il 2 ottobre con la ripresa dei vari campionati, la Franchigia Romagna Rugby inaugura questa nuova annata con il tradizionale appuntamento con il Romagna Rugby Day. Novità di questa sesta edizione della festa che riunisce i club della Franchigia è data dalla durata, dato che il programma sarà articolato in tre giornate, da venerdì 23 a domenica 25 settembre. Confermatissima invece la location dello Zanelli Tassinari di Imola, che dal 2012 ospita l’evento, così come l’impegno delle società Imola Rugby e Le Querce Rugby per il coordinamento della macchina organizzativa.
La rassegna sarà inaugurata dalla partita amichevole tra la prima squadra del Romagna RFC e il Modena Rugby, per un anticipo del campionato di Serie B, dato che entrambe le squadre sono inserite nel girone 2. Per i galletti si tratta dell’ultimo test prima dell’inizio del campionato, che domenica 2 ottobre li vedrà ospitare il Florentia.
La manifestazione vera e propria, con i tornei che metteranno a confronto le squadre dei club romagnoli, entrerà nel vivo sabato pomeriggio con il torneo Under 14, a partire dalle 15:30, e con il torneo di rugby femminile, in programma dalle 18:00.
Un programma ancor più ricco è quello della giornata di domenica: si parte al mattino con il torneo Under 16 e con il concentramento di Minirugby, che si giocheranno a partire dalle 10.00 sui due campi dello Zanelli Tassinari. Alle 12:30 spazio invece alla partita Under 18 tra Romagna RFC e Lyons Piacenza, gara di ritorno dei preliminari per l’accesso al campionato Elite: la squadra romagnola potrà contare sul prezioso supporto di tutto il pubblico della Franchigia per confermare il risultato positivo della gara di andata e assicurarsi l’accesso al girone Elite.
La rassegna si completerà con i tornei dedicati alle Seniores di Serie C e alla categoria Under 18, in campo a partire dalle ore 14:00.
Saranno più di 700 gli atleti coinvolti nella manifestazione, che si conferma dunque uno degli appuntamenti di maggiore spicco per il movimento rugbistico romagnolo in tutte le sue declinazioni.