La partita di domenica con il Valpolicella, oltre che essere stata la 100° per Francesco Urbani alla guida dei galletti, ha segnato un altro speciale traguardo in casa Romagna, quello dei 100 caps di Pietro Magnani.
Magnani, classe 1989, è uno dei veterani del Romagna RFC, avendo compiuto il percorso completo con il club, dall’esperienza all’interno della selezione romagnola Under 20, fino all’esordio in prima squadra nel corso della stagione 2007-2008. Pietro ha dunque condiviso con la squadra l’ascesa dalla Serie B alla Serie A, traguardo particolarmente sentito dalla terza linea cesenate, che in questo modo ha potuto seguire le orme del padre, giocatore della squadra del Cesena degli anni della Serie A: “Giocare in Serie A è sempre stato un sogno e un obiettivo per me e esserci arrivato con la squadra in cui sono cresciuto è sicuramente una grande soddisfazione. Il campo di Via Montefiore per me ormai è come una casa, lo frequento praticamente da quando sono nato e dunque mi ha fatto particolarmente piacere che il traguardo dei 100 caps sia capitato durante una partita casalinga.”.
Magnani, che alterna al rugby giocato anche il ruolo di allenatore guidando la formazione Under 16 del Cesena Rugby, fa un bilancio della stagione in corso: “Quest’anno è molto dura, è vero che dal punto di vista dei risultati non sta andando molto bene, ma a livello di squadra c’è stata una svolta importante e si è creato un gruppo davvero compatto. Questo è un aspetto fondamentale per il futuro di tutto il progetto e penso che continuando su questa strada si può solo crescere.”.