Nella partita con il Paganica Roberto Di Lena ha festeggiato la sua centesima partita con il Romagna RFC. Di Lena, classe 1998, fa parte dell’ormai nutrito gruppo di centenari “nati” con il progetto delle selezioni Romagna e del Romagna Under 18 Elite, con cui ha giocato nella stagione 2016-2017, concludendo il percorso delle giovanili iniziato con il Cesena Rugby, e “cresciuti” con la prima squadra, di cui ormai è uno dei veterani.
Un traguardo onorato nel migliore dei modi, con una vittoria sul filo di lana arrivata proprio grazie ad una sua meta: “Sicuramente è stato un bel modo per festeggiare le 100 presenze, me la ricorderò a lungo questa meta, così come mi ricordo bene la prima che ho segnato: avevo esordito da poco in prima squadra (stagione 2017-18, partita di andata con il Florentia, in cui segnò una doppietta) e stavo ancora prendendo le misure a questa nuova dimensione con ritmi diversi rispetto alle categorie giovanili. Non era scontato trovare spazio in squadra, ma le cose sono andate per il verso giusto: quelli che all’inizio erano solo compagni di squadra sono diventati amici, si è creato un gruppo molto unito, in campo e fuori e questo ancora oggi è uno dei nostri punti di forza” commenta Di Lena, nel ripercorrere il suo percorso con il Romagna.
Fin qui è stato un percorso formativo e sfidante, sono contento di farne parte e di tutto quello che ho vissuto con questa squadra. Penso ai bei momenti, a partire dalle due promozioni, molto diverse tra loro ma entrambe sentite. Nel mezzo c’è stato anche qualche inciampo, ma anche questo fa parte della crescita. È stato così con la retrocessione e con l’anno di transizione che è venuto dopo, che ci è servito per riallinearci e sistemare alcune cose: i buoni risultati di questa stagione arrivano da lì.”. A proposito di questa stagione, lo sguardo va al finale di campionato: “Puntiamo a dare il massimo in questa ultima parte del campionato per arrivare più in alto possibile. Ci aspettano due scontri diretti con Roma e Firenze, vogliamo raccogliere il più possibile anche per toglierci qualche sassolino rispetto ai passi falsi fatti nel corso della stagione e ai punti che abbiamo lasciato per strada”.