Anche Mattia Tauro entra nel gruppo dei centenari del Romagna RFC e con lui salgono a 10 i giocatori in rosa ad aver superato la doppia cifra, un numero notevole e sintomatico del valore del progetto del Romagna RFC e dell’attaccamento a questa maglia.
Ed è così anche per Mattia Tauro, cresciuto a tutti gli effetti con il Romagna RFC, partendo dalle giovanili, fin dalle esperienze con le Selezioni Romagna. Proveniente dal vivaio dell’Imola Rugby, prima di approdare in Seniores c’è stato il percorso con il Romagna Under 18 nel campionato Elite, di cui è stato anche capitano, e poi appunto 8 stagioni con la prima squadra: “Sono onorato di far parte di questo progetto e di questo gruppo. Sono grato di aver avuto la possibilità di fare questo percorso rugbistico, ma anche dei legami che grazie al Romagna si sono creati, dentro e soprattutto fuori dal campo, con i miei compagni. Ringrazio l’Imola che mi ha permesso di partecipare a questo progetto fin dalle giovanili e alle persone a me vicine che mi hanno sempre supportato in tutti i miei impegni rugbistici.”.
Tauro, ruolo ala e classe 1999, è anche sul podio dei migliori marcatori del Romagna. Con 54 mete, l’ultima segnata proprio alla centesima partita a L’Aquila, è infatti al terzo posto della classifica dei “metamen” romagnoli: “Io ho avuto la fortuna di poterle segnare, ma sono mete di tutta la squadra, a loro modo tutte un po’ speciali, impossibile sceglierne una”, commenta Tauro, che chiude con un bilancio sull’andamento della stagione: “Abbiamo tutte le potenzialità per fare bene, sia a livello collettivo che individuale: l’obiettivo è quello di continuare a crescere e il lavoro che stiamo facendo va in questa direzione. L’importante è riuscire a imparare dai nostri errori e rialzarci dopo le cadute, come quella di domenica.”
